Il tonneggio (da cui il verbo “tonneggiare”) è il movimento dell’imbarcazione quando da bordo un membro dell’equipaggio esercita una forza su un cavo o cima fissi a terra (che possono essere collegati a un’ancora, un corpo morto o una bitta). In pratica, si fa muovere la barca verso il punto di ancoraggio “tirando” a sé i cavi da bordo.
Tonneggiare con l’imbarcazione è più comune di quanto si creda: infatti, quando si è alla fonda e si decide di partire, è necessario salpare l’ancora e farla spedare dal fondo marino. Per agevolare questa operazione è necessario portarsi al di sopra di essa e, per farlo, si deve tonneggiare sul calumo per far muovere l’imbarcazione verso il punto in cui si è dato fondo.


Per pura curiosità, il verbo “tonneggiare” deriva dall’utilizzo di un barile (“tonne” in francese) come grippiale per indicare la posizione dell’ancora.