L'imbarcazione "Fru Fru" è in navigazione a largo dell'Isola d'Elba e, alle ore 08h30m, determina la propria posizione osservando il Faro di P.ta Polveraia (Lam.L.(3)15s52m16M) per rilevamento vero Rilv = 112° ad una distanza di 1,8 miglia nautiche (punto A).
Dal punto A l'unità procede con prora vera Pv = 350° e con una velocità propulsiva Vp = 8,5 kn.
Alle ore 09h18m, al fine di verificare gli elementi del moto presenti in zona, l'unità determina la propria posizione individuata dalle seguenti coordinate geografiche GPS: Lat. 42° 53',0 N Long. 010° 00',0 E (punto B). Posto che sono, pertanto, variati gli elementi perturbatori del moto, determinare la direzione della corrente Dc.
Soluzione dell'esercizio di carteggio nautico
Dati dell'esercizio:
Punto A (08:30): D = 1.8 M sul Rilv = 112° di Faro di P.ta Polveraia
Pv = 350°; Vp = 8.5 kts
Punto B (09:18): Lat. 42°53',0 N Long. 010°00',0 E
Richieste dell'esercizio:
Dc ?
Andiamo a individuare il punto A delle 08:30 sulla carta col rilevamento vero del Faro di P.ta Polveraia.
A questo punto andiamo a segnare il punto B delle 09:18 con le coordinate date dal problema.
Il moto effettivo dal punto nave A al punto nave B si è svolto in 48 minuti, cioè in 0.8 h.
Per valutare la direzione della corrente, dobbiamo costruire il triangolo delle velocità scalato a 0.8 h, quindi andiamo a segnare il vettore di Pv = 350° e la relativa velocità propria scalata.
Vp, basata su 48 min = Vp × 0.8 h = 8.5 kts × 0.8 h = 6.8 kts
Ora possiamo semplicemente misurare la direzione della corrente (senza scalare nulla, trattandosi di una direzione e non di un modulo di vettore).
Dc = 225.5°
Risultati dell'esercizio carteggio nautico
Dc = 225.5°